A pochi mesi dal lancio, Gennaio 2023 per essere precisi, non potevo farlo mancare in casa. E dopo un ormai KO dal predecessore in casa OnePlus 9 Pro eccomi con il OnePlus 11. Si inizia dall'Unboxing, e qui poco cambia, scatola rosso fuoco con "11" in bella mostra e rispetto agli anni precedenti manca solo la cover in confezione. Caricabatterie migliorato a 100 Watt, che garantisce una ricarica da 0 a 100 in appena 22 minuti. Batteria da 5000 mAh senza ricarica Wireless, come quasi ogni anno scompare e ricompare. Si riesce sempre ad arrivare a fine serata, ma posso dire che, se ci si trova in vacanza e magari si fanno tante foto o video consiglio di portare dietro il caricabatterie, una ricarica anche non completa può fare comodo. Materiali ancora al top, con alluminio per il Frame, Gorilla Glass 5 per il retro e Gorilla Glass Victus per il Display. Grande ritorno dell'alert slider sul lato destro, ma qualcosa viene a mancare, infatti si passa da un IP68 ad un appena IP64, attenzione quindi ai piccoli getti d'acqua. Schermo migliorato di poco, con un pannello Amoled LTPO3 da 6,7" WQHD+ con frequenza massima di aggiornamento di ben 120 Hz, ideale per dei giochi ad alta intensità o per riprodurre video al alta definizione. Tiene conto del contenuto visualizzato tuttavia, e può scendere fino a 1 Hz così da risparmiare anche parecchia energia. Anche il sensore, riproposto sotto il display, ma leggermente posizionato più in alto rispetto ai precedenti. In fatto di velocità posso definirlo fulmineo, con un processore, forse il meglio riuscito degli ultimi anni, lo Snapdragon 8 di 2^ generazione di Qualcomm, che tuttavia non si potrà sfruttare al massimo con i tagli da 8/128 GB che si fermano alle sole UFS 3.1. Invece i tagli da 12/256 GB presentano una memoria UFS 4.0, con lettura sequenziale di 4200 Mbps ed una velocità di scrittura sequenziale di 2800 Mbps, più del doppio delle precedenti UFS 3.1. Anche qui OnePlus come altri brand fà delle differenze che possono essere sostanziali. I vari Benchmark ci sottolineano che la potenza c'è, e che rispetto ad altri dispositivi presenta una struttura di raffreddamento molto più ampia, utile per evitare il thermal throttling. In fatto di Software lo smartphone si avvia con la OxygenOS 13, basata su Android 13 naturalmente. Garantiti da OnePlus 4 anni di aggiornamenti Software e 5 anni di aggiornamenti Patch dal momento del rilascio. Software fluido e tanto personalizzabile, che lo rende davvero molto pratico da utilizzare giorno dopo giorno. Comparto fotocamere migliorato, molto rispetto al predecessore OnePlus 10, ma sempre in collaborazione con Hasselblad, dove si parte dalla fotocamera principale di ottica Sony IMX890 da 50 MP f/1.8; teleobbiettivo Sony IMX709 da 32 MP f/2.0 con Zoom Ottico 2x; e grandangolare Sony IMX581 da 48 MP f/2.2 con raggio da 115°. Da ormai fanatico della piccola azienda cinese del colosso BBK Electronics, posso dire che questo OnePlus 11 è veramente uno Smartphone riuscito bene. Tuttavia consiglio di puntare ai tagli da 12/256 GB che presentano maggior velocità ed una gestione migliore delle temperature.