Bosh, leader nella costruzione di meccaniche a motore (elettriche tra le altre cose), opera nel campo degli elettrodomestici da tempo. I più lo conoscono per gli strumenti personali da cantiere elettrici professionali e non, ma è entrato nel settore degli elettrodomestici da cucina da parecchi anni. Il prodotto in prova altri non è che un classico mixer ad immersione con l’aggiunta di una funzionalità che, a memoria, nessuno aveva mai implementato in un prodotto di questo tipo. Infatti, attraverso un accessorio collegabile al corpo motore dell’elettrodomestico potremo attivare la funzione SOTTOVUOTO. Vediamo cosa riceveremo a casa. 1. Corpo motore con impugnatura gommata antiscivolo. Due tasti coibentati ben visibili lungo le pareti del cilindro sono contrassegnati da una “T” e dal simbolo I/O. Il secondo è l’accensione normale del motore capace di aumentare la potenza fino a 1000W (tantissima per un prodotto così piccolo) attraverso un potenziometro rosso posto alla base del cilindro (impugnatura) che va da 0 a 12 a step di 2. Il primo pulsante invece, indipendentemente dalla potenza impostata, farà girare il motore al massimo delle sue potenzialità (T = Turbo). Un sistema innovativo a scatto sull’altro estremo del cilindro farà in modo di poter inserire gli accessori senza avvitare o trovare la posizione giusta: basta immettere l’accessorio e sentire lo scatto, “click”, che sancirà il bloccaggio in sicurezza. Facile da montare ma anche facile da smontare: 2 pulsanti sganceranno l’inserto facendolo scivolare dalla posizione (un sistema molto ingegnoso devo ammettere) senza mai toccare l’inserto. La spina elettrica è quella shuko (con messa a terra) e ha un cavo di alimentazione sufficientemente lungo per lavorare su un piano cucina senza creare disagi. 2. Un “piede frullatore”. Simile a molti altri ma fatto quasi interamente in metallo che arriva fino alla plastica dell’inserto. Le lame sono appuntite e affilatissime, anche se non sembra (FARE ATTENZIONE!). Sono 4 di cui 2 sono piccole e perpendicolari a quelle più lunghe. L’inserto va nel vano motore e si incastra con lo scatto. STOP. Si può iniziare ad usare il mixer al volo! 3. Inserto “pompa per sottovuoto”. Sempre con lo stesso metodo di inserzione si attacca al corpo motore con la sola eccezione che Bosh consiglia di utilizzare il pulsante “T” per questa funzionalità (potenza massima del motore). 4. Una serie di accessori che sicuramente potranno tornare utili. 4a. Bicchiere da 600ml per preparare i nostri frullati o tritati. Durante l’uso consiglio di tenerlo con la mano perché, come mi è capitato la prima volta a potenza minima, il bicchiere ruoterà per l’effetto centrifuga del fluido che gira inevitabilmente all’interno rischiando di versarne il contenuto fuori. Avrei preferito anche un coperchio per la conservazione temporanea dei cibi, visibile nel manuale, ma non compreso nella confezione. Forse farà parte di un altro bundle. 4b. Contenitore per sottovuoto rettangolare da 1L con coperchio. E’ in “tritan” un materiale infrangibile che non assorbe gli odori dei cibi capace di essere inserito anche in microonde (almeno così recita il manuale) senza copertura superiore. Il suo coperchio è fatto apposta per poter ospitare l’inserto del sottovuoto con le valvole ma, addirittura, 2 ghiere con foro potranno indicarci la data (giorno e mese impostati da noi) nel quale avremo messo il cibo sottovuoto. Due ganci ancoreranno il coperchio al contenitore attraverso una guarnizione rettangolare che credo possa anche essere sostituita. Nel contenitore è compreso anche una piccola griglia che funge da gocciolatoio per poter conservare i cibi come carne e pesce che tendono al rilascio di liquidi. 4c. 6 sacchetti per sottovuoto firmati Bosh. 3 sacchetti sono piccoli, gli altri 3 sono quasi il doppio. Hanno doppia cerniera di chiusura (come quella del formaggio grattugiato preconfezionato) ed una valvola per l’aspirazione dell’aria. Un triangolo bianco disegnato sul sacchetto ci indicherà la zona da non riempire col cibo per evitare di non riuscire a togliere bene l’aria dal sacchetto. In pochi secondi si potrà salvare il nostro cibo che potremo all’occorrenza prendere dal sacchetto aprendolo semplicemente dalla cerniera…per poi rifare l’operazione di sottovuoto. E’ un’operazione molto comoda che però costa il fatto che dovremo avere il corpo motore sempre a disposizione in cucina. UTILIZZO. Come spiegato sopra, basta inserire l’accessorio che vogliamo in un secondo e subito potremo essere operativi. La potenza è tanta, anche troppa. Con il solo livello più basso si sente una forza tale da portare le lame verso il basso con un effetto ventosa…non oso pensare alla massima potenza. In pochi secondi ho preparato una vellutata preparata nel bicchiere in dotazione: NON mettere il mixer di metallo nelle pentole per non rovinare l’antiaderenza delle stesse. Avrebbero potuto dare un accessorio di plastica da inserire al piede con le lame per salvaguardare l’integrità delle pentole (alcuni produttori lo fanno). Il sottovuoto è comodissimo, forse la funzione più “smart” che si possa avere in un elettrodomestico di questo tipo. In pochi secondi toglieremo l’aria dai nostri sacchetti facendo durare il cibo più a lungo (e congelandoli eventualmente - le bustine possono reggere i -18°C). La pulizia degli accessori è semplice: si sgancia e si lavano le lame facendo molta attenzione. Per la pompa sottovuoto EVITARE di lavarla sotto l’acqua corrente (solo panno umido). Il contenitore da 1L è capiente per le carni o pesce freschi che tendono a deteriorarsi in 3 giorni. Così combatteremo gli sprechi! Prezzo: quasi 100€ (94€ attualmente) per questo prodotto innovativo Bosh; non tanto per il mixer (che ha un motore sovradimensionato a parer mio) ma per aver inventato un inserto per il sottovuoto da accoppiare al “semplice” mixer. E’ utile in tutte le sue funzionalità in ogni caso e la qualità l’ho trovata altissima con anche il bundle degli accessori per il sottovuoto (ne esistono degli altri acquistabili after market). Voto : 8,9/10 => 5 stelle!